lunedì 19 maggio 2008

Mezzi meccanici

Vespa 125 1965 .....................................................................................Aldo's Lambretta 125 ..........Ciccio's Garelli
Ciccio .....Garelli 50
Domingo ....Romeo 50 ....dal 1966...Vespa 125 mod 1965
Stefano....Vespa 125
Pierino....Vespa 125
Aldo ..Lambretta 125 III serie
PPE in 4a ... fiat 600 .... qualche puntata con Alfa Romeo Giulietta (per stupire).
Avvenimenti notevoli:
*
Stefano impennata a frittata sul muro, col Gughi che da tutto gas e poi gli mette la prima.
*** Pisciata collettiva alla Farnia nel serbatoio del Romeo di Domingo. Reazione del suddetto con penetrazione e barricamento nella 600 del PPE, messa in moto e giri spericolati (senza patente) per redole campestri, con incazzatura del già citato PPE.
Compromesso con svuotatura per decantazione del liquido non combustibile dal serbatoio, eseguita con perizia da Pierino e successivo scambio alla pari (Romeo depisciato / 600).

*** Le sfide all'ultimo sangue sulla in Vespa, sdraiati a bandiera, sulla Superstrada (appena inaugurata) in discesa contro i Corsarini 50 truccati del Nocino e di Orazio lo strazio.
*** Astucci, con la 1100 ? che di notte affronta la curva fra via Pacini e via San Pietro "a uso Le Mans" e si schianta contro il palazzo Betti. Fortunatamente solo feriti non gravi. Il giorno dopo a scuola, il passeggero Maurice, incerottato, raccontando per la cinquantesima volta il fatto di cronaca, si duole della rottura del manico del suo ombrello quasi nuovo.
*** Un pomeriggio di un anno che non ricordo, scendendo da Marliana (chissà cosa c'eravamo andati a fare?) verso la Nievole, in vespa, col Sandrello seduto dietro, facendo alle corse con Aldo?, Pierino ? bho!, arrivando in testa, a tutta velocità, ad un tornante che non ricordavo, inevitabilmente, sia pure con i freni inchiodati, addirizzo la curva uscendo per la tangente, ma fortunatamente, invece di volare in un burrone, riesco ad infilarmi a balzelloni in una redola sterrata che, per puro culo, era posizionata proprio sull'esterno del tornante. Dopo una trentina di metri a zig zag sul ghiaino, riesco a fermarmi in preda a una strizza clamorosa. A quel punto il Sandrello, molto british, o molto distratto, mi fa: "Guarda che la strada non è questa!"
*** Altro pomeriggio su per la Collina. Giro fino al Signorino io in vespa con Daniele N. e Riccardo Culoni, nella Giulia di papà con Carlino e il Borsi. A ritorno si decide di fare alle corse. Faccio sedere Daniele (ragazzo assai fiducioso) aggrappato al sedile posteriore girato alla rovescia, in modo che possa controllare le mosse di Culoni e parto a razzo. In tal guisa si procede come pazzi per tutta la discesa , tampinati a pochi metri dalla Giulia che non riesce a superarci se non nel rettilineo finale di Capostrada. Il tutto naturalmente senza caschi che all'epoca nemmeno esistevano.
***
Fine pomeriggio al Bar Centrale. Si decide improvvisamente di fare un "numero". Detto, fatto! Si monta in cinque sulla mia vespa (furbo eh?) due seduti normalmente sul sellino fra i quali il guidatore, uno in piedi sulla pedana, uno seduto sul fanalino posteriore, con il golf a parare la targa e aggrappato a quello davanti, e l'ultimo (mi pare Daniele N.) seduto alla rovescia sul paraurti anteriore, aggrappato allo scudo. Così congegnati si percorre tutta via Cino, il Globo e via Buozzi, col clacson a stecca, suscitando vivo apprezzamento fra tutti i perdigiorno pistoiesi.
*** La miscela al 2 (al 5 per tutto il rodaggio) erogata dal distributore di vetro a gravità, nel quale, dopo aver regolato la percentuale di olio con una manopolina graduata, si pompavano più volte, dosi da un litro di benzina e olio con una lunga leva azionata a mano, in un ribollir schiumoso di colore brunastro.
*** L’orgasmo liberatorio quando lo sgangherato motorino, dopo disperate pedalate, entrava finalmente in moto.
*** L’odore fantastico di benzina e olio bruciato, emanato dallo scappamento fumaccioso del ruspante motore a due tempi del Romeo. Forse l’odore più afrodisiaco della mia giovinezza.

Giulietta Alfa Romeo ............Fiat 500.....................Morini corsarino 50 ...........Ducati scrambler





.
Automobili vagheggiate
Lamborghini Miura (1966) - 3929 cc - 293 Kmh - £. 7.700.000 + accessori - L'unico esemplare di Pistoia parcheggiato davanti all'UTET in Galleria Nazionale, con qualche occasionale lenta passata sul Globo. (ma quanto si guadagnava con le enciclopedie?)
Però che macchina! Ingrandite la foto qui sotto e sappiatemi dire se sembra una linea di 45 anni fa? Ancora assolutamente perfetta.





Alfa Romeo GTZ Zagato - 1570 cc - 200 kmh - £. 3.700.000
Fiat Abarth 1000 Bialbero - 982 cc - 215 kmh - £. 3.600.000 (due carburatori weber doppio corpo invertiti)
Aston Martin DB5 - 3995 cc - 255 kmh - £. 8.880.000
Jaguar E - Coupé - 4235 cc - 246 kmh - £. 5.030.000
Porsche 911 - 1991 cc - 210 kmh - £. 4.800.000
(prezzi 1966)
........................................................................................................Fiat 125 1600 al Rally di Torbecchia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Rally di Torbecchia? Mai sentito!

R.A.C. (Royal Automobil Club) ha detto...

Spero bene......